L’Hericium erinaceus è un magnifico esemplare di fungo medicinale che, tuttavia, è noto anche in ambito culinario, soprattutto nella cucina di alta classe.
L’Hericium erinaceus cresce in Asia ma lo si trova anche in Europa e nel Nordamerica. Il suo sapore fa curiosamente pensare ai frutti di mare, ai crostacei e presenta una consistenza al palato definita "gommosa", tipo quella dei calamari. E' un fungo davvero dallo strano aspetto, affascinante, ha un'aurea di mistero e, per questa ragione, gli sono stati conferiti nomi insoliti come: Criniera o Testa di Leone "Lion's mane", Testa di Scimmia (come dicono in Cina), Barba Bianca, o Barba di Vecchio.
In Giappone l’Hericium è conosciuto principalmente con il nome "Yamabushitake", ovvero, “coloro che dormono sui monti” - riferito ai monaci eremiti della setta Shugendo del buddhismo ascetico, che indossano il suzugake, la giacca indossata dai monaci che lo ricorda.
L’Hericium erinaceus viene usato come tè da migliaia di anni dai monaci buddisti, per migliorare la potenza del cervello e aumentare la loro capacità di concentrazione durante la meditazione.
Nella medicina tradizionale cinese, l’Hericium erinaceus viene prescritto per disturbi di stomaco, ulcere e problemi gastrointestinali mentre, nel Nordamerica, i nativi americani lo usavano come antiemorragico, e lo applicavano essiccato in polvere sulle ferite come agente cicatrizzante. E' uno dei funghi medicinali più rispettati ed utilizzati dalle medicine orientali tradizionali da secoli per le sue proprietà stimolanti la concentrazione, antiossidanti, antidiabetiche, antitumorali, antinfiammatorie, antimicrobiche, ipoglicemizzanti e proprietà ipolipidemiche.
Il potenziale terapeutico dell'Hericium Erinaceus è dato da un vero numeroso pool di elementi che contiene nel suo corpo fruttifero: polisaccaridi, acidi grassi, fenoli, ericenoni di vario tipo, diterpeni, vitamine del gruppo B, dal Germanio, provitamine D, e diversi minerali.
Il suo grande potenziale terapeutico è di recente entrato nella "lente di ingrandimento" di una interessata ricerca scientifica moderna e occidentale, in particolare, per il trattamento dei disturbi neurologici e cognitivi oltre ad essergli stati attribuiti effetti antinfiammatori e antiossidanti a livello nervoso dall'ulteriore potenziale neuroprotettivo. Meritevoli di approfondimento sono anche le sue applicazioni a livello gastroenterico. I responsabili del suo effetto cognitivo e "neurotropico" si riferiscono principalmente a due classi di composti citati, ovvero, le erinacine e gli ericenoni, che sono dei potentissimi bioattivi in grado di attraversare la barriera ematoencefalica e capaci di indurre l’espressione genica del prezioso fattore di crescita neuronale (NGF – Nerve Growth Factor) a livello cerebrale, favorendo neuroplasticità e la riparazione del danno neuronale. L'NGF è una proteina che svolge un ruolo importantissimo nel mantenimento, nella sopravvivenza e nella rigenerazione dei neuroni. Proprio grazie a queste caratteristiche si è arrivati ad interessare la "scettica" ricerca scientifica moderna (occidentale) sul sistema nervoso riguardo patologie neurodegenerative, per il suo effetto neuroprotettivo ma anche "nootropo" (termine sempre più in attuale), con apprezzabili effetti sugli stati d'ansia e come antidepressivo.
L'Hericium oggi sta avendo una rapida diffusione di utilizzo ed è già considerato come un vero potente nootropico naturale che aiuta a migliorare la funzione neurocognitiva. Da anni personalmente ho imparato ad apprezzarlo e, come già molti esperti lo definiscono, Io considero un vero toccasana per la comunicazione neurocognitiva, un vero "antiaging" dei nostri neuroni grazie appunto agli ericenoni che contiene, che aiutano il cervello a produrre più fattore di crescita nervosa, e alle sue erinacine attraversano facilmente la barriera emato-encefalica per mantenere i neuroni forti e sani, stimolarne la riparazione e la creazione di nuovi, potenziando l'efficienza di vari neurotrasmettitori e la comunicazione neurocognitiva, migliorando l’umore, eliminando il "brain fog" (annebbiamento mentale) nelle fasi di particolare affaticamento. Non è detto che il suo effetto "nootropico" si noti immediatamente con la sua assunzione, ma lo si vede col tempo. Chi assume Hericium in maniera continuativa nota un aumento del tono dell'umore a dispetto di stati d'ansia e dell'energia mentale con una maggiore iniziativa. Curioso come ci sono segnalazioni di un miglioramento della percezione dell'olfatto. Altri testimoniano il miglioramento del processo decisionale, la capacità di risolvere problemi, e dell'apprendimento. Probabilmente tutto questo a causa della capacità di questo "mistico" fungo medicinale di migliorare la neuroplasticità e la neuroimmunomodulazione.
Come tutti i funghi medicinali, contengono elevate quantità di beta-glucossilano antiossidante e altri quattro polisaccaridi e polipeptidi che hanno un impatto significativo sul rafforzamento del sistema immunitario. A livello gastro-intestinale ha effetti antinfiammatori e prebiotici che lo rendono estremamente efficace in tutte le patologie infiammatore come, ad esempio, nella gastrite, reflusso gastroesofageo, esofagite di Barrett ma anche verso da problematiche croniche dell’intestino quali il morbo di Chron e la rettocolite ulcerosa. Un "toccasana" che apporta il suo supporto alle mucose del sistema digerente, dall’esofago all’ano, coadiuvando il riequilibrio della flora intestinale, inibendo la crescita di E. coli e di altri patogeni intestinali, sfiammando le mucose (vedi stomaco) ripristinandone l’integrità e correggendo situazioni di alterata permeabilità.
Bibliografia
Khan MA, Tania M, Liu R, Rahman MM. Hericium erinaceus: an edible mushroom with medicinal values. J Complement Integr Med. 2013 May 24;10:/j/jcim.2013.10.issue-1/jcim-2013-0001/jcim-2013-0001.xml. doi: 10.1515/jcim-2013-0001. PMID: 23735479.
He X, Wang X, Fang J, Chang Y, Ning N, Guo H, Huang L, Huang X, Zhao Z. Structures, biological activities, and industrial applications of the polysaccharides from Hericium erinaceus (Lion's Mane) mushroom: A review. Int J Biol Macromol. 2017 Apr;97:228-237. doi: 10.1016/j.ijbiomac.2017.01.040. Epub 2017 Jan 10. PMID: 28087447.
Chong PS, Fung ML, Wong KH, Lim LW. Therapeutic Potential of Hericium erinaceusfor Depressive Disorder. Int J Mol Sci. 2019 Dec 25;21(1):163. doi: 10.3390/ijms21010163. PMID: 31881712; PMCID: PMC6982118.
Saitsu Y, Nishide A, Kikushima K, Shimizu K, Ohnuki K. Improvement of cognitive functions by oral intake of Hericium erinaceus. Biomed Res. 2019;40(4):125-131. doi: 10.2220/biomedres.40.125. PMID: 31413233.
Wang XY, Zhang DD, Yin JY, Nie SP, Xie MY. Recent developments in Hericium erinaceuspolysaccharides: extraction, purification, structural characteristics and biological activities. Crit Rev Food Sci Nutr. 2019;59(sup1):S96-S115. doi: 10.1080/10408398.2018.1521370. Epub 2018 Nov 13. PMID: 30421988.
Nagano M, Shimizu K, Kondo R, Hayashi C, Sato D, Kitagawa K, Ohnuki K. Reduction of depression and anxiety by 4 weeks Hericium erinaceus intake. Biomed Res. 2010 Aug;31(4):231-7. doi: 10.2220/biomedres.31.231. PMID: 20834180.
Mori K, Inatomi S, Ouchi K, Azumi Y, Tuchida T. Improving effects of the mushroom Yamabushitake (Hericium erinaceus) on mild cognitive impairment: a double-blind placebo-controlled clinical trial. Phytother Res. 2009 Mar;23(3):367-72. doi: 10.1002/ptr.2634. PMID: 18844328.
Wang M, Gao Y, Xu D, Konishi T, Gao Q. Hericium erinaceus (Yamabushitake): a unique resource for developing functional foods and medicines. Food Funct. 2014 Dec;5(12):3055-64. doi: 10.1039/c4fo00511b. PMID: 25317734.
Jiang S, Wang S, Sun Y, Zhang Q. Medicinal properties of Hericium erinaceus and its potential to formulate novel mushroom-based pharmaceuticals. Appl Microbiol Biotechnol. 2014 Sep;98(18):7661-70. doi: 10.1007/s00253-014-5955-5. Epub 2014 Jul 29. PMID: 25070597.
Ratto D, Corana F, Mannucci B, Priori EC, Cobelli F, Roda E, Ferrari B, Occhinegro A, Di Iorio C, De Luca F, Cesaroni V, Girometta C, Bottone MG, Savino E, Kawagishi H, Rossi P. Hericium erinaceus Improves Recognition Memory and Induces Hippocampal and Cerebellar Neurogenesis in Frail Mice during Aging. Nutrients. 2019 Mar 27;11(4):715. doi: 10.3390/nu11040715. PMID: 30934760; PMCID: PMC6521003.
Diling C, Xin Y, Chaoqun Z, Jian Y, Xiaocui T, Jun C, Ou S, Yizhen X. Extracts from Hericium erinaceus relieve inflammatory bowel disease by regulating immunity and gut microbiota. Oncotarget. 2017 Sep 6;8(49):85838-85857. doi: 10.18632/oncotarget.20689. PMID: 29156761; PMCID: PMC5689651.
Ren Y, Geng Y, Du Y, Li W, Lu ZM, Xu HY, Xu GH, Shi JS, Xu ZH. Polysaccharide of Hericium erinaceus attenuates colitis in C57BL/6 mice via regulation of oxidative stress, inflammation-related signaling pathways and modulating the composition of the gut microbiota. J Nutr Biochem. 2018 Jul;57:67-76. doi: 10.1016/j.jnutbio.2018.03.005. Epub 2018 Mar 16. PMID: 29677563.
Yang Y, Ye H, Zhao C, Ren L, Wang C, Georgiev MI, Xiao J, Zhang T. Value added immunoregulatory polysaccharides of Hericium erinaceus and their effect on the gut microbiota. Carbohydr Polym. 2021 Jun 15;262:117668. doi: 10.1016/j.carbpol.2021.117668. Epub 2021 Feb 2. PMID: 33838836.
Commenti
Scrivi un commento sull’articolo